
Per piramide alimentare si intende comunemente un modello che descrive un regime alimentare. Questo modello è stato realizzato per la prima volta nel 1992 dal Dipartimento Statunitense dell’Agricoltura (USDA).
La piramide alimentare è in buona sostanza un grafico valorizzato da immagini e parole in modo tale da renderlo più efficace e lampante.
La piramide alimentare colloca, dalle fondazioni verso il picco, gli alimenti da consumare con frequenza discendente (in basso i più salutari, in alto quelli con cui è bene non esagerare) oltre ad una serie di consigli nutrizionali efficienti.
Piramide alimentare: come utilizzarla?
Capire come utilizzare i consigli forniti nella piramide alimentare è molto facile.
I cibi sono inseriti all’interno della piramide alimentare seguendo una logica molto intuitiva. Nella parte più in basso ci sono i cibi che dovrebbero essere “alla base” dell’alimentazione quotidiana, poi man mano che ci dirigiamo verso l’apice della piramide troviamo quelli da consumare con più moderazione.
La piramide alimentare ti spiega cosa mangiare più spesso e cosa consumare con moderazione. Rispetto ad altre forme di comunicazione per una sana alimentazione, la piramide alimentare è facile e intuitiva. Essa evita di dare regole alimentari dove vengono indicate calorie e percentuali.
Piramide alimentare: perché utilizzarla?
I motivi che dovrebbero spingere a seguire le indicazioni fornite nella piramide alimentare sono molteplici. La piramide alimentare al giorno d’oggi è indicata come il fondamento di molte diete.
La più famosa in assoluto è la piramide alimentare della dieta mediterranea. Questa dieta è quella a cui si associa una riduzione della mortalità cardiovascolare, incidenza e mortalità per il cancro, ed incidenza sia del morbo di Parkinson che del morbo di Alzheimer.
La piramide alimentare ha come obiettivo quello di abituare ad una sana alimentazione, fornendo semplici suggerimenti, come preferire un certo tipo di alimento rispetto ad un altro. È uno strumento per comunicare in maniera efficace quali e quanti cibi devono essere assunti settimanalmente e in quali misura.